Le riflessioni sul ruolo dei Parchi per il benessere
31 Agosto 2023L’Elba dei colori e delle forme di NEVIO LEONI
6 Settembre 2023Tra le più importanti areeprotette in Italia, il Parco Nazionale Arcipelago Toscano è indubbiamente un formidabile scrigno di biodiversità posizionato tra il Mar Ligure e il Mar Tirreno, nel cuore del “Santuario Internazionale per la protezione dei Mammiferi Marini Pelagos”, ma è altrettanto conosciuto e rinomato per la sua straordinaria geodiversità ovvero l’ampia varietà degli elementi geologici (rocce, minerali, fossili), degli ambienti geomorfologici (e relative forme e processi) e delle caratteristiche del suolo, comprese le loro relazioni e i differenti fenomeni che ne hanno condizionato la formazione e l’evoluzione.
Da sottolineare come le stesse motivazioni che nel 2003 hanno portato l’UNESCO ad assegnare all’Arcipelago Toscano il prestigioso riconoscimento di “Riserva della Biosfera” nell’ambito del Programma MAB (Man and the biosphere) facciano espresso riferimento a questa particolare condizione strettamente legata alle peculiarità geologiche nella loro più ampia accezione.
Il comprensorio del Parco Nazionale Arcipelago Toscano è da sempre meta prediletta per ricercatori, studenti ed appassionati di geologia, mineralogia e paleontologia. Un territorio particolarmente ricco dove è possibile apprezzare moltissime differenti litologie (di origine magmatica, sedimentaria e metamorfica), nonché i segni di importanti processi geologico-strutturali legati a fenomeni di corrugamento, di distensione, di effusioni laviche, di risalita di plutoni granitici, che raccontano la storia evolutiva del bacino Ligure-Tirrenico ed i conseguenti complessi rapporti che si sono generati tra il sistema alpino ed il sistema appenninico. Sette isole e sette rappresentazioni, differenti per forma e caratteristiche geolitologiche, che affascinano ed incuriosiscono. Dalla Gorgona, contraddistinta da rocce metamorfiche di tipo alpino, a Capraia, unica isola dell’arcipelago completamente formata da rocce vulcaniche che appartengono al massiccio sardo-corso; da Pianosa, costituita prevalentemente da formazioni sedimentarie di origine marina, a Montecristo, contraddistinta da un’imponente cupola monzogranitica; dal Giglio, dove un altrettanto importante plutone di natura granitica prevale rispetto ad una più circoscritta porzione di rocce sedimentarie e ofiolitiche, alla piccola Giannutri, interamente costituita da calcari cavernosi triassici. Per concludere con l’Elba, straordinario mosaico di siti di grande interesse geologico, stratigrafico e strutturale, nonché meraviglioso campionario di minerali che impreziosiscono le collezioni esposte nei più importanti musei di tutto il mondo. La storia dell’Arcipelago Toscano e dei suoi abitanti è legata a doppio filo alle caratteristiche geologiche delle sue Isole, laddove si evidenziano, in particolare, le miniere di ferro dell’Isola d’Elba, coltivate dall’antichità fino al termine del secolo scorso e diventate oggi attraenti siti per apprezzare il patrimonio geominerario e di archeologia industriale (Parco Minerario di Rio e Miniere del Calamita a Capoliveri) o i resti delle meno note, ma altrettanto importanti, testimonianze delle storiche attività estrattive nell’Isola del Giglio o ancora delle cave di granito dell’Elba occidentale, utilizzate fino dall’epoca romana. L’Arcipelago Toscano, in definitiva, rappresenta un territorio che racconta un capitolo importante della storia geologica d’Italia e della sua complessa evoluzione strutturale, nella sostanza un laboratorio privilegiato per la ricerca scientifica e la divulgazione nel campo delle Scienze della Terra.
Per questi motivi il Parco Nazionale Arcipelago Toscano organizza tutto l’anno specifiche visite guidate, laboratori e attività divulgative nelle sette isole per mostrare e illustrare le caratteristiche delle formazioni rocciose che distinguono i diversi ambienti, i complessi, ma al tempo stesso affascinanti, fenomeni che hanno portato alla loro formazione e, in taluni casi, alla loro trasformazione, nonché i siti geologici più significativi da un punto di vista estetico, paesaggistico, scientifico e didattico.
L’articolo è stato scritto dal Dott. Maurizio Burlando, Direttore del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, per il magazine di promozione turistica Elba Per2 e non solo… Eidizione 2023/2024.