Gli Arsenali di Portoferraio e la flotta toscana
27 Settembre 2023Un gozzo per una “vita a tu per tu” con il mare
28 Settembre 2023Un viaggio verso l’Isola dal continente o viceversa, oppure dall’Isola a un’altra Isola. Ma anche un “Viaggio” che ricomincia proprio quando sembra appena terminato; infatti una volta sbarcati a Gorgona, Capraia, Elba, Pianosa, Montecristo, Giglio o Giannutri è proprio allora che inizia un altro viaggio, fatto di conoscenza del territorio, di incontri con le persone. È un viaggio che si fa guardando fuori dal finestrino o meglio a piedi o in bicicletta o in barca; un viaggio lento, senza guardare il navigatore dell’auto perché di quello non ce n’è bisogno. È anche un viaggio di odori e sapori, ma soprattutto di sensazioni. Quelle sensazioni che solo le Isole sanno far provare, nelle ruvide giornate di mare d’inverno, in quelle con il bel tepore primaverile o autunnale, fino anche a quelle calde dell’estate balneare. Arcipelago di Isole, arcipelago di sensazioni, arcipelago di storie di popoli e di persone.
Ogni turista dovrebbe provare il privilegio di essere guidato in questo viaggio, di modo che possa provare ad entrare almeno un poco sotto la superficie, sotto la “scorza” sulla quale una moltitudine passa e poco riesce ad osservare veramente. Ogni isolano è di per sé un’ottima guida, così come lo sono tutte le donne e gli uomini che svolgono il lavoro di guida per professione.
Il Parco Nazionale Arcipelago Toscano si è dotato di un ampio sistema di “Guide Parco”, persone appassionate e formate capaci di raccontare le Isole ed il loro mare attraverso visite e percorsi. Tutti i servizi turistici che il Parco offre hanno l’obiettivo di far comprendere al grande pubblico la complessità e la delicatezza di un territorio tanto bello quanto fragile. Ed ecco quindi l’eccezionale visita dell’isola di Gorgona, una delle pochissime isole carcere ancora attive, ecco le visite alle catacombe di Pianosa o, sempre su Pianosa, i diversi tipi di trekking o snorkeling, oppure l’unicità della visita all’Isola di Montecristo. E cosa dire di quanto offrono le Isole d’Elba, del Giglio o Capraia con le rispettive comunità isolane, con i loro i prodotti tipici e gli innumerevoli siti storici e archeologici che possono essere visitati, con un’importante rete sentieristica che oggi più che mai oltre al trekking, può considerarsi una vera e propria infrastruttura di viabilità alternativa, tutto immerso in una varietà geologica da apparire come un vero e proprio immenso laboratorio a cielo aperto.
Ecco poi la Villa romana di Giannutri a cui si è aggiunto, come visitabile, anche il Mosaico del Labirinto. La valorizzazione del territorio, delle attività umane sostenibili e la conservazione della biodiversità e degli ecosistemi, fatta con costanza, sacrificio e rigore scientifico completano un’offerta che integra quella del turismo balneare in modo complementare e sempre più decisivo per le sfide presenti e future.
L’articolo, pubblicato nel magazine di promozione turistica Elba Per2 e non solo… Edizione 2023/2024, è stato scritto da Stefano Feri, Vice Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Tposcano.